Analisi quantitativa delle pubblicazioni su stampa e web dal 2019 al 2023
La ricerca mette in relazione e in evidenza la quantità di articoli apparsi sulle fonti web e stampa italiane tra il 2019 e il 2023 riguardanti i principali fenomeni legati agli abusi sull’infanzia perpetrati in contesti online e offline. Lo studio prende in considerazione tutti gli articoli pubblicati nel primo trimestre dei seguenti anni: 2019, 2020, 2021, 2022, 2023. In questo modo è possibile misurare il percepito dei fenomeni sui media italiani nella sua evoluzione anno per anno con particolare attenzione al confronto pre e post pandemia da Covid-19.
Volocom, azienda leader nel monitoraggio dei media, interroga ogni giorno un palinsesto di 37 quotidiani nazionali, 80 quotidiani locali, 84 edizioni secondarie di quotidiani, 384 periodici e oltre 200mila fonti web, tra cui diversi aggregatori di notizie che, come vedremo, si riveleranno i più prolifici nel pubblicare contenuti sul web. Il report è condotto interrogando tramite query booleane il database Volocom. Le query sono costruite associando uno o più termini concernenti ciascun atteggiamento di abuso a uno o più termini che identifichino i minori e uno o più termini che identifichino il contesto.
È bene precisare che gli articoli non sono distinti in base al contenuto (es. caso di cronaca, commento giornalistico, conferenza stampa, evento o quant’altro): gli articoli rientrano nell’analisi per il solo fatto di contenere le parole chiave e quindi fare riferimento in qualunque modo alla relativa tipologia di abuso. Nello specifico, l’indagine mira a quantificare la diffusione di un tema (in tutti i suoi aspetti) sui mezzi di informazione. Non si tratta quindi di misurarne la portata effettiva, ma l’importanza del resoconto giornalistico che se ne fa su stampa e web in tutte le forme (prevenzione, cronaca, prosecuzione ecc.).
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